Il mio viaggio nel mondo della chiropratica è iniziato quando ero ancora giovane: da bambino mi ha infatti aiutato a liberarmi di forti emicranie che nessun altro rimedio riusciva ad alleviare. Dopo il liceo scientifico, mi sono quindi iscritto al Welsh Institute of Chiropractic (WIOC), prima di trasferirmi al Barcelona College of Chiropractic (BCC) al terzo anno, dove mi sono laureato nel 2022. Ho poi lavorato per 3 anni in Germania, prima di decidere di tornare alle origini e aprire il mio studio nel centro di Milano.
In qualità di chiropratico, posso aiutare i pazienti a migliorare il loro stato di salute, e informare la comunità su una professione dai molteplici benefici che è ancora relativamente sconosciuta in Italia. Le mie tecniche mi consentono di trattare una vasta gamma di pazienti, dai neonati agli anziani, affetti da una moltitudine di disturbi neuro-muscolo-scheletrici. Tra queste tecniche figurano la tecnica Thompson-Drops, l’Activator, la tecnologia Arthrostim e, naturalmente, la forma principale e più tradizionale: l’aggiustamento manuale diversificato della colonna vertebrale HVLA (alta velocità, bassa ampiezza), la quale vedo non solo come terapia ma una vera e propria arte.